Inviato: venerdì 25 febbraio 2022 07:24
Da: pierluigiciolli@pec.it <pierluigiciolli@pec.it> A: ‘protocollo@pec.gpdp.it’ <protocollo@pec.gpdp.it>; ‘dp.firenze@pce.agenziaentrate.it’ <dp.firenze@pce.agenziaentrate.it>; ‘garante_toscana@pec.agenziaentrate.it’ garante_toscana@pec.agenziaentrate.it Cc: On Borghi Claudio <borghi_c@camera.it>; On Di Battista Alessandro <info@aledibattista.it>; On Donato Francesca <francesca.donato@europarl.europa.eu>; On Donato Francesca <donatofrancesca1@gmail.com>; On Donzelli Giovanni <donzelli_g@camera.it>; On Sen Granato Bianca Laura <biancalaura.granato@senato.it>; On Sen Paragone Gianluigi <gianluigi.paragone@senato.it>; On. Crema Giovanni crema_g@alice.it
Firenze, 25 febbraio 2022
Al Garante per la protezione dei dati personali protocollo@pec.gpdp.it
Al Garante del contribuente dell’Agenzia delle Entrate
dp.firenze@pce.agenziaentrate.it garante_toscana@pec.agenziaentrate.it
Oggetto: Richiesta intervento a tutela del trattamento dei dati sanitari personali connessi all’adempiere al D.L. n. 1/2022 e alla individuazione dei soggetti tenuti all’invio delle contestazioni ai cittadini che non hanno adempiuto a detto obbligo.
Riferimenti: Istanze 10 gennaio 2022, 16 gennaio 2022, 26 gennaio 2022, 18 febbraio 2022 in allegato alla presente.
Pregiatissimi, il sottoscritto Pier Luigi Ciolli, nato il 7 marzo 1947 a Firenze e ivi residente in via San Niccolò 21, registrato al SSN con n. 80380000900312947203,
PREMESSO CHE:
- il D.L. n. 1/2022 ha introdotto l’obbligo vaccinale per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2 per i cittadini che abbiano compiuto il 50° anno di età fra i quali lo scrivente;
- la violazione di tale obbligo è punita dal 1° febbraio 2022 con sanzione amministrativa;
- non sono un NO VAX, anzi dal 1947 al novembre scorso mi sono fatto somministrare tutti i vaccini ma, al fine di valutare i rischi/benefici dei vaccini, ho inviato le istanze in riferimento e che allego alla presente;
- lo scrivente non ha ricevuto riscontro alle istanze in allegato aventi per oggetto le informazioni necessarie per adempiere all’obbligo vaccinale in sicurezza e a tutela della salute dell’obbligato;
CONSIDERATO CHE:
- il Garante per la protezione dei dati personali è stato destinatario di avvisi per querele e/o denunce alle Procure della Repubblica qualora non tuteli adeguatamente la privacy dei cittadini non vaccinati;
- i suddetti soggetti a cui ho inviato le istanze, non avendo fornito alcun riscontro alle istanze in allegato, non possono essere esclusi dalla fase di contestazione al sottoscritto di non aver adempiuto all’obbligo di legge;
CHIEDE ALLE S.V., ciascuna per la propria competenza, d’intervenire affinché la gestione dei dati sanitari sia posta in carico alle ASL e/o al Ministero della Salute sia per le fasi prodromiche sia per la gestione dei contenziosi davanti ai Giudici di Pace. L’Agenzia delle Entrate deve poter essere coinvolta solo nelle fasi riscossive qualora vi siano sentenze passate in giudicato.
Quale personale valutazione ritengo che ognuno di noi non debba accettare che chi paghiamo per gestire la salute pubblica si possa defilare, non rispondendo alle istanze inviate, scaricando sulle vostre agenzie, note per la carenza di personale, gli oneri conseguenti alla gestione di centinaia di migliaia di contenziosi che si andrebbero ad attivare.
Grazie per l’attenzione e, con l’occasione, invio distinti saluti.
Pier Luigi Ciolli