7 novembre 2021
update 11 novembre 2021

Pandemia ancora animali contagiati dal Covid19 e cosa fare
https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Covid-allo-zoo-di-Denver-2-iene-risultate-positive-primi-casi-al-mondo-671446c9-0453-4e8b-a1dd-16cf31cf0863.html

https://www.liberoquotidiano.it/news/scienze-tech/29349334/covid-iene-positive-scoperta.html

Covid, “primo caso al mondo”: la scoperta-choc, ecco chi è risultato positivo

Che il Covid19 colpiva anche gli animali e potevano trasmetterlo agli esseri umani era stato dimostrato nel 2020 e avevamo diffuso la notizia ma non è seguito alcun programma di accertamento dal Governo Conte 1e2 e ora dal Governo Draghi.

Ora proporranno il GREEN PASS per gli animali oppure obbligheranno a tenerli in casa?

Non ci dovremmo meravigliare di restrizioni inventate al momento, quindi inutili e dannose, visto che a distanza di 22 mesi da quando il Governo ha scoperto che non aveva a disposizione un Piano per combattere le pandemie (ultimo e scaduto quello del 2006) ancora non solo non è pronto ma non diffondono quotidianamente le relazioni sui lavori che stanno svolgendo. Sono, forse, occupati a gestire i 2,8 miliardi di euro messi in palio per bandi dedicati alla campagna vaccinale, dall’inizio dell’emergenza al 14 settembre scorso. 2,48 miliardi (l’88,4%) stati banditi per l’acquisto delle quattro tipologie di vaccino attualmente somministrate e i rimanenti 325 milioni per beni e servizi strumentali alla campagna vaccinale, come l’acquisto di aghi e siringhe, i costi di trasporto e logistica dei vaccini o le campagne di sensibilizzazione?

E pensare che a gennaio 2020 pensavano che bastasse stanziare qualche milione di euro per contrastare la pandemia; poi il boom dei miliardi da spendere senza avere alla base come si diceva il Piano per combattere le pandemie.

Se non interveniamo in prima persona, seguiteranno a emanare restrizioni che affossano l’economia della nazione e la pace sociale invece di attivarsi, come gli avevamo scritto ripetutamente, per individuare dove era il Covid19, curare i malati, isolare gli infetti e far lavorare le persone sane.

Proseguiranno a ripetere e far ripetere alla televisione le affermazioni del tipo … il calo delle morti e/o degli infettati o altro è grazie ai vaccini … agli arresti domiciliari chi non si vaccina … senza avere alla base un Archivio dove registrare tutti i contagiati, i vaccinati, chi esegue un tampone e/o un test sierologico con l’obbligo per tutto il personale sanitario di inserire in tempo reale gli effetti collaterali che insorgono, i tipi di cura erogati eccetera. Registrazioni che non violano la privacy dei cittadini e che consentono di avere a disposizione dati aggiornati in tempo reale per far conoscere in modo oggettivo sia l’andamento della pandemia sia la valenza dei farmaci e/o di vaccini e/o delle cure.

Non solo non lo vogliono allestire detto archivio, quando invece lo hanno attivato subito per i Green Pass, e gli organi di informazione eludono di rispondere sul perché il Governo e i parlamentari NON vogliono attivarlo.

Stessa situazione quando chiediamo di sanificare le merci in arrivo, visto che il Covid19 rimane per giorni sulle superfici.

Il SILENZIO che avviluppa le televisioni che eludono di far presentare i pro e i contro affinché il Governo provveda a difendere l’economia della nazione e la pace sociale:

  1. evitando di emanare leggi che blocchino la circolazione dei veicoli, in particolare le autocaravan, perché nello spostarsi dentro un veicolo NON si contribuisce a diffondere la pandemia. Infatti, contribuisce a diffondere l’epidemia solo il comportamento che abbiamo con le persone, con i luoghi e con le merci;
  2. detassando i beni e servizi, eliminando in particolare l’IVA che arriva al micidiale 22% che incentiva il lavoro a nero, facendo pagare al cittadino e alle imprese solo le imposte sui guadagni come avviene ogni anno;
  3. sospendendo l’esazione dell’IVA e di ogni tassa sulla vendita di beni e servizi, sostenendo così i cittadini dall’impennata dei prezzi e consentendo alle imprese una migliore competitività sui mercati. Ricordiamo che le TASSE colpiscono erroneamente il cittadino e le imprese a prescindere dalla loro capacità contributiva mentre le IMPOSTE sono il giusto contributo, prelevato in percentuale sui loro guadagni.
  4. sollecitando la Banca centrale europea a revocare il prelievo forzoso sulle giacenze dei conti correnti;
  5. intervenendo affinché le Poste Italiane SpA (lo Stato italiano, tramite il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è l’azionista di maggioranza, detenendo circa il 60% del capitale sociale) riducano i costi dei servizi invece di aumentarli continuamente, come è successo anche per la registrazione dello Spid;
  6. decidendo la chiusura e/o l’uscita da parte delle amministrazioni pubbliche da TUTTE LE SOCIETÀ PARTECIPATE (aziende di cui lo Stato, attraverso il ministero dell’economia e finanze, o gli enti locali -regioni, province, comuni- detengono una quota di proprietà. Se la quota è superiore al 50% si tratta di società a controllo pubblico).  Un vero e necessario cambiamento perché sono un costo per noi cittadini, un costo inaccettabile visto che, anche a causa della pandemia, la nostra nazione è in profonda crisi economica e i poveri aumentano di giorno in giorno. Infatti, le società partecipate in Italia sono oltre 6.000 con quasi 1 milione di dipendenti, quindi, come cittadini stiamo pagando oltre 6.000 Presidenti, Consigli di amministrazione, Collegi sindacali eccetera e non ce lo possiamo permettere. Non solo, ormai è pacifico che con l’informatizzazione per gestire beni e servizi è economico, etico e facile gestire l’erogazione di beni e servizi con utilizzando i dipendenti pubblici.

Non ti far rubare la speranza di cambiare perché anche uno solo può fare la differenza.

Entra in azione con il pessimismo dell’intelligenza e l’ottimismo della volontà.
Rilancia il documento a quanti hai in rubrica mail.
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A leggerti, Pier Luigi Ciolli Immagine che contiene testo Descrizione generata automaticamente

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