Oggetto: PANDEMIA: disorganizzazione in Italia e organizzazione in Giappone / come avere soldi in tasca ma morire di fame per non spenderli
Firenze, 23 gennaio 2022
Pregiatissimi in indirizzo, ‘carlo alberto donatini’ <carloalbertodona@gmail.com>; cts Dr Caporale Cinzia <cinzia.caporale@cnr.it>; cts Dr Ippolito Giuseppe <giuseppe.ippolito@inmi.it>; cts Dr Palu’ Giorgio <giorgio.palu@unipd.it>; cts Locatelli Franco <franco.locatelli@opbg.net>; cts Prof Greco Donato <praxis.mailbox@gmail.com>; cts Prof Melegaro Alessia <alessia.melegaro@unibocconi.it>; cts Prof. Brusaferro Silvio <presidenza@iss.it>; cts Prof. Rezza Giovanni <giovanni.rezza@iss.it>; pec Ministro della Salute <seggen@postacert.sanita.it>; pec Ministro Affari regionali <affariregionali@pec.governo.it>; pec Presidente Camera Deputati <camera_protcentrale@certcamera.it>; pec Presidente del Consiglio dei Ministri <presidente@pec.governo.it>; pec Presidente del Senato <elisabetta.casellati@pec.senato.it>; pec Presidente della Repubblica <protocollo.centrale@pec.quirinale.it>; pec Presidente della Repubblica ufficio affari giuridici <ufficio.affari.giuridici@pec.quirinale.it>; pec Protezione Civile Capo Dipartimento <protezionecivile@pec.governo.it>; gov Ministro Sanita’ <segr.capogabinetto@sanita.it>; gov Ministro Sanita’ <segr.caposegrministro@sanita.it>; gov Ministro Sanita’ <segreteriaministro@sanita.it>; gov Ministro Sanita’ <segr.tecnicaministro@sanita.it> pec Ministero Salute <dgprev@postacert.sanita.it>; pec Ministero Salute <dgprog@postacert.sanita.it>; pec Ministero Salute <dgfdm@postacert.sanita.it>; pec Ministero Salute <dgrst@postacert.sanita.it>; pec Ministero Salute <dgvesc@postacert.sanita.it>; pec Ministero Salute <dgsi@postacert.sanita.it>; pec Ministero Salute <dgocts@postacert.sanita.it>; pec Ministero Salute <dgcori@postacert.sanita.it>; pc <redazione@ilgiornaledellaprotezionecivile.it>; pc Dr Borrelli Angelo <angelo.borrelli@protezionecivile.it>; a Romeo Jasinski Riccardo <info@epcv.it>; dpc Coppi Massimo <massimo.coppi@gmail.com>; dpc direzione nopc <direzione@nopc.it>; dpc Esperti in PC <espertipc.vol@gmail.com>; dpc Gagliardi Carlo <carlo.gagliardi8@gmail.com>; dpc Nemiz Andrea <andreanemiz@gmail.com> con la presente invio alla vostra attenzione la mail inviataci da Carlo Alberto Donatini pregandovi di dargli riscontro, a partire, come lui chiede, dai membri del CTS.
Poi vorremmo ricevere anche le vostre risposte perché non potete pensare che la pandemia cancelli i dovuti interventi per organizzare una vera assistenza sanitaria nel nostro Paese altrimenti, come sintetizza Carlo Alberto: è come avere soldi in tasca ma morire di fame per non spenderli.
A leggervi, Pier Luigi Ciolli
inFORMARE sempre con il pessimismo dell’intelligenza e l’ottimismo della volontà.
vitam impendere vero (dedicare la vita alla verità) per aspera ad astra (attraverso le asperità sino alle stelle) in www.insiemeinazione.com le mail del Governo, dei parlamentari e degli europarlamentari
LA MAIL RICEVUTA
Inviato: mercoledì 19 gennaio 2022 Da: carloalbertodona@gmail.com
Oggetto: Re: PANDEMIA: Perché la mortalità per Covid è così bassa in Giappone
Molto molto interessante l’articolo sulla ricerca da parte dei giapponesi, sarebbe interessante una risposta in merito da parte del CTS italiano. Per quanto riguarda “dopo 2 anni non abbiamo un Piano di Difesa contro le pandemie nonostante che lo dovevamo avere dal 2016” direi che dal 2006 non è stato più fatto alcun Piano di Difesa, anzi come è stato dimostrato da una trasmissione di Report, già quello del lontano ormai 2006 non è stato mai messo in atto e cioè non sono mai state fatte fare prove né negli Ospedali per casi di emergenza da terremoti, alluvioni, incendi, pandemie varie eccetera, nè nelle grandi aziende, ne nei porti, ne alle forze dell’Ordine e così via….Per cui avere un piano di difesa continuamente aggiornato sarebbe un discorso giusto ma non metterlo in pratica neanche con esercitazioni è come avere soldi in tasca ma morire di fame per non spenderli.
A leggervi, Carlo Alberto Donatini
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GIAPPONE
Scoperte, vigilanza e comportamenti civili per ridurre i decessi da pandemia Covid19.Giappone 126 milioni di abitanti ha messo in atto degli accorgimenti per contenere la pandemia Italia solo 59 milioni di abitanti e nessun Piano di Difesa pandemica, obbligo al Green Pass, obbligo alla vaccinazione e 141.000 morti di Covid (dato estratto da https://www.google.it/search?q=morti+in+italia+per+covid&source=hp&ei=cDXkYcK7H6SRxc8P0Z-I-A4&iflsig=ALs-wAMAAAAAYeRDgJbP1dNANm5pyWzLmAvtC8DfUKYs&oq=morti+in+italia&gs_lcp=Cgdnd3Mtd2l6EAEYADIICAAQgAQQsQMyBQgAEIAEMgsIABCABBCxAxCDATIFCAAQgAQyBQgAEIAEMgUIABCABDIFCAAQgAQyBQgAEIAEMgUIABCABDIFCAAQgAQ6CAguELEDEIMBOgsILhCABBCxAxCDAToRCC4QgAQQsQMQgwEQxwEQrwE6CAguEIAEELEDOgUILhCABDoOCC4QgAQQsQMQxwEQowI6CwguEIAEEMcBEK8BOggIABCxAxCDAToLCC4QgAQQxwEQowI6DggAEIAEELEDEIMBEMkDOgUIABCSA1AAWMYQYNQhaABwAHgAgAFLiAG6B5IBAjE1mAEAoAEB&sclient=gws-wiz
LA NOTIZIA
Aprendo https://www.agi.it/blog-italia/new-botanics/post/2022-01-15/mortalita-covid-bassa-giappone-covid-15238344/ del 15 gennaio 2022 abbiamo letto l’articolo “Perché la mortalità per Covid è così bassa in Giappone. Gli scienziati spiegano il fenomeno analizzando la relazione tra i diversi batteri della flora intestinale e i tassi di mortalità da nuovo coronavirus nei diversi Stati di Renato Reggiani” e li ringraziamo per questo servizio di vero giornalismo perché consente di aumentare il nostro bagaglio informativo. Un ringraziamento al team giapponese guidato da Masaaki Hirayama (professore associato alla Graduate School of Medicine della Nagoya University Graduate School of Medicine e di altri istituti giapponesi) perché hanno suggerito che il batterio “Collinsella intestinale” può ridurre gli effetti delle infezioni da COVID e, quindi, spiegare i differenti tassi di mortalità tra i diversi paesi asiatici ed Europei. Il Prof. Hirayama ha scoperto che l’azione del “batterio Collinsella” trasforma gli acidi biliari dell’intestino in “acido ursodeossicolico”, che ha la capacità di recedere il legame del coronavirus al suo recettore e inibire la risposta.Un ringraziamento alla rivista scientifica PLOS One che ha pubblicato lo studio, sottoposto a una revisione paritaria completa, è stato pubblicato ed è consultabile aprendo https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0260451.
Non solo le scoperte ma, come leggiamo nel racconto che segue, si possono ridurre i decessi da pandemia Covid19 adottando gli opportuni accorgimenti e rispettando gli altri. Loro hanno i dati, li studiano e verificano le soluzioni mentre in Italia solo propaganda per creare confusione e attizzare odi che dividono i cittadini tra loro e, soprattutto, dopo 2 anni non sono riusciti a redigere un Piano di Difesa contro le pandemie nonostante che lo dovevamo avere dal 2016.
Pier Luigi Ciolli
inFORMARE sempre con il pessimismo dell’intelligenza e l’ottimismo della volontà.
vitam impendere vero (dedicare la vita alla verità)
per aspera ad astra (attraverso le asperità sino alle stelle)
in www.insiemeinazione.com le mail del Governo, dei parlamentari e degli europarlamentari
LA MAIL RICEVUTA CHE RACCONTA IN SINTESI QUANTO ACCADE IN GIAPPONE
15 gennaio 2022 Da: …. omissis per la privacy ….
Vi scrivo cosa ha dovuto fare mio figlio che abita e lavora in Giappone, altro che il casino che c’è qui in Italia. Prima di tutto il Giappone ha chiuso agli stranieri dall’inizio della pandemia.
Loro hanno pochi casi perché hanno adottato gli opportuni accorgimenti:
- la mascherina è indossata:
- è una forma di rispetto verso gli altri anche quando hanno un raffreddore o un’influenza;
- anche sui posti di lavoro e sui mezzi pubblici;
- in primavera, con i pollini dei cedri che furono piantati in grande quantità dopo la guerra, quale difesa contro le allergie;
- per abitudine non si abbracciano, non si stringono la mano, non si baciano per strada e usano inchinarsi per salutarsi;
- tampone molecolare
- mio figlio ha fatto un tampone molecolare per venire in Italia e, ovviamente, per prendere l’aereo.
- per tornare in Giappone, ha fatto il tampone molecolare in Italia il giorno prima della partenza (negativo) e poi altro tampone all’arrivo a Tokyo (negativo);
- per chi rientra:
- soggiorno di una settimana in Covid hotel con tampone a giorni alterni (tutti negativi);
- otto giorni di quarantena nella propria residenza con tre controlli giornalieri tramite app dedicata. Ti chiamano a sorpresa e ti devi mettere davanti al cellulare cercando di stare dentro una sagoma a forma di persona a mezzo busto, per mezzo di questa ti identificano e vedono se sei in casa tua. Dal 3 gennaio 2022 hanno “liberato” mio figlio il 15 gennaio 2022;
- sconsigliato il provare a fare il furbo perché con il sistema GPS tracciano il cellulare e vedono se ti sei mosso dalla tua residenza.
Qui in Italia nessuno traccia niente, la confusione normativa è una regola, i positivi escono tranquillamente tanto sanno che nessuno li cerca.
Alla prossima e grazie per gli aggiornamenti che inviate.
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