Obbligo alla vaccinazione Covid-19 – Lettera aperta

Pandemia da Covid19 – Anno Terzo

UN VOTO CONTRARIO A TRASFORMARE IN LEGGE

il Decreto Legge che obbliga gli anziani alla vaccinazione

LETTERA APERTA AI PARLAMENTARI

Firenze, 6 gennaio 2022

Onorevole rappresentante del popolo, sempre all’approssimarsi di una festività ecco l’annuncio sui media del Decreto Legge del Governo

(inserita in www.insiemeinazione.com l’unica bozza che abbiamo potuto trovare)

che obbliga gli anziani alla vaccinazione.

Riteniamo detto Decreto legge un ennesimo ricatto perché,

con la forza delle restrizioni, si vuole indurre i cittadini a una pratica medica

che ritengono a rischio per la loro salute

sia perché i produttori non hanno fornito i dati grezzi ai revisori esterni

sia perché i Governi non hanno allestito un archivio informatizzato per conoscere sia l’andamento della pandemia

sia la valenza dei farmaci e/o di vaccini e/o delle cure. Un archivio dove ogni addetto alla sanità pubblica e privata deve inserire in tempo reale i contagiati, i vaccinati, i sottoposti a tampone e/o test sierologico e/o altri accertamenti diagnostici, il tipo di virus, i tipi di cura erogati, i risultati delle cure, i decessi, i dimessi e le verifiche successive sugli stessi, gli effetti collaterali dei vaccini e delle cure, eccetera. Un archivio informatizzato di facile allestimento perché tutti gli italiani sono registrati in modo informatizzato al SSN e sono informatizzate tutte le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie.

Lo riteniamo un ricatto perché sia chi è vaccinato e sia chi non è vaccinato può essere infettato e trasmetterlo ad altri, quindi, la diffusione della pandemia non dipende dalla effettuazione dei vaccini e lo dimostrano i dati provenienti proprio dal Governo dove sono centinaia di migliaia i contagiati che avevano anche ricevuto 3 dosi di vaccino.

Ciò premesso, con la presente ti chiediamo di rappresentarci presentando interrogazioni parlamentari e annunciare pubblicamente il TUO VOTO CONTRARIO A TRASFORMARE IN LEGGE detto Decreto Legge.

Ti chiediamo di non sostenere quella che è una vera e propria incapacità a governare la nazione, infatti, per fare un esempio a caldo, all’anziano che non si vaccina (impensabile che ogni volta vada a farsi un tampone a pagamento) e che gli viene impedito l’ingresso all’ufficio postale:

–          se pensionato che non ha conto corrente, gli viene impedito di ricevere la pensione? o consentiranno il ritiro dei contanti (ovviamente oltre i 1000 euro) all’esterno dell’ufficio allo sportello ATM?

–          come pagherà l’F23?

–          se non possiede l’home banking o non ha un conto corrente come pagherà le bollette di luce-acqua-gas? L’eventuale inadempimento sarà considerato involontario? O assisteremo alle file dai tabaccai (se saranno considerate attività commerciali “necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della salute, d’intesa con il Ministro dello sviluppo economico e della pubblica amministrazione, da adottarsi entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione” per le quali non vale la restrizione?

–          se hanno un conto corrente potranno entrare in ufficio per sottoscrivere il contratto che gli consente di effettuare operazioni dal proprio computer?

Vedremo cosa succederà dal 1° febbraio 2022 “o dalla data di efficacia del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui alla medesima lettera, se diversa.” ma soprattutto, vedremo la tua azione e ci servirà quando saremo chiamati alle urne perché, prima o poi, ci torneremo e con il nostro voto potremo fare la differenza.

Riguardo alle interrogazioni parlamentari, ti invitiamo a chiedere al Governo:

•          visto che nel gennaio 2020 la nostra nazione è stata invasa dal Covid19, un nemico invisibile che dovevamo e potevamo combattere con il Piano nazionale di preparazione e risposta a una pandemia, indispensabile per affrontare una pandemia che potrebbe arrivare con un virus molto più micidiale del Covid19, stoccando i materiali necessari e aggiornando con cadenza giornaliera gli elenchi delle persone e delle risorse che sono necessarie per metterlo rapidamente in atto, scoprendo che non esisteva, perché a oggi non è stato attivato nonostante siano trascorsi 2 anni?
• visto che il Governo ha ricevuto relazioni (documenti consultabili su https://www.insiemeinazione.com/web0/sapere-per-contenere/) utili ad attivare un piano di battaglia per individuare e isolare il Covid19 tramite l’emanazione di norme per unificare le piattaforme che informatizzano i dati socioeconomici in modo da comprendere quali reali risorse pubbliche e private abbiamo a disposizione e come possiamo e dobbiamo tempestivamente utilizzarle per intervenire sul territorio, ampliando ogni giorno le aree liberate, curando i malati, isolando gli infettati, mettendo al lavoro i sani, sanificando le merci in arrivo, perché non è stato attivato?
•   visto che il Governo ha ricevuto la richiesta (documenti presenti aprendo https://www.insiemeinazione.com/web0/sapere-per-contenere/) di attivare un archivio informatizzato per conoscere sia l’andamento della pandemia sia la valenza dei farmaci e/o di vaccini e/o delle cure. Un archivio dove ogni addetto alla sanità pubblica e privata deve inserire in tempo reale i contagiati, i vaccinati, i sottoposti a tampone e/o test sierologico e/o altri accertamenti diagnostici, il tipo di virus, i tipi di cura erogati, i risultati delle cure, i decessi, i dimessi e le verifiche successive sugli stessi, gli effetti collaterali dei vaccini e delle cure, eccetera. Un archivio informatizzato di facile allestimento perché tutti gli italiani sono registrati in modo informatizzato al SSN e sono informatizzate tutte le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie, perché non è stato attivato?
• visto che il Governo ha ricevuto la richiesta per far attivare per il ritiro della spesa il sistema “GUIDAeRITIRA” per coloro che possono ritirare autonomamente la spesa (ciò consente: ai clienti di ordinare e pagare online, provvedendo con il proprio veicolo al ritiro; ai supermercati di ottimizzare il personale che può essere destinato in parte al confezionamento e alla consegna anziché alle operazioni di cassa e di riservare il servizio di consegna a domicilio agli anziani e ai portatori di disabilità; di ridurre notevolmente le code e i contatti tra persone e quindi il rischio di contagio), perché non è stato emanato il relativo provvedimento?
• visto che il Governo ha ricevuto la richiesta di approvare una legge per sanificare le merci in distribuzione perché il Covid19, resistendo per giorni sulle superfici, le trasforma in portatrici di pandemia. I cinesi lo hanno capito e i filmati mostrano come irrorano (probabilmente prodotti a base di ipoclorito di sodio e/o altro prodotto utile a uccidere il Covid19) sia le merci sia sulle strade, perché non è stato emanato il relativo provvedimento?
• visto che il Governo ha ricevuto la richiesta di impegnare risorse per una migliore igiene pubblica, detassando i prodotti per l’igiene pubblica e privata, perché non è stato emanato il relativo provvedimento?
• visto che il Governo ha ricevuto la richiesta di obbligare l’ISTAT a fornire dati giornalieri sui vivi e i morti complessivi che ricevono dai Comuni. Si tratta di un dato essenziale per comprendere sia l’andamento della pandemia sia le incidenze in tutti i settori dei provvedimenti emanati ma l’ISTAT, dal 2020, cioè dall’inizio della pandemia, non ha aggiornato e non aggiorna quotidianamente, come dovrebbe, quanti sono i nati e i morti complessivi nei 7.914 comuni italiani, inserendoli nella tavola demo istat.it – vista per singola area – Bilancio demografico anno 2020 e 2021, perché non è stato emanato il relativo provvedimento?

Siamo in guerra dal gennaio 2020, e al 6 gennaio 2022 abbiamo patito oltre 138.000 morti, ogni mese sparisce la popolazione di una città di oltre 1.000 abitanti (nemmeno durante la Seconda guerra mondiale abbiamo subito tali perdite); quindi, contribuisci a far cessare questo massacro, entra in azione. Noi, non chiediamo e basta, infatti, come abbiamo dimostrato dai primi mesi del 2020 (documenti riscontrabili su https://www.insiemeinazione.com/web0/sapere-per-contenere/), come cittadini abbiamo messo e mettiamo gratuitamente le nostre esperienze a disposizione di chi, da noi eletto al Parlamento, vorrà creare un tavolo di lavoro tecnico per addivenire rapidamente a quanto sopra detto e vincere la guerra contro un nemico ancora oggi invisibile. 

Confidando di leggerti, augurissimi di salute e lavoro, Pier Luigi Ciolli

Anche uno può fare la differenza:

·         chiedi ai parlamentari e al Governo di adottare i suddetti interventi

(in www.insiemeinazione.com trovi le loro mail e/o le loro PEC);

·         rilancia questo documento a quanti hai in rubrica mail e nei social.

 

inFORMARE sempre con il pessimismo dell’intelligenza e l’ottimismo della volontà

seguendo sempre i motti

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