3 settembre 2022 di E. B.
Bufera velocar: 4mila multe al giorno. “Una persecuzione” – Cronaca – lanazione.it
Bufera velocar: 4mila multe al giorno. “Una persecuzione”
Forza Italia svela i numeri e attacca: “Con una media di 100 euro a sanzione si arriva a 146 milioni l’anno”. Si attende la replica del Comune
Firenze, 4 settembre 2022 – Sipario più o meno definitivo sull’estate che come sempre, con la città in stand by, allenta le polemiche e diluisce i veleni. Ora però che le strade tornano a ingolfarsi di macchine ecco che il clima politico in fatto di mobilità torna puntualmente ad avvelenarsi. Così dopo le polemiche sollevate dal centrodestra nei giorni scorsi sui primi ritardi dei cantieri della tramvia ecco che Forza Italia piomba sul tema contravvenzioni snocciolando numeri e tornando ad attaccare Palazzo Vecchio responsabile, a detta delle opposizioni, da aver trasformato la città in un”multificio“.
Nel mirino ci sono di nuovo i ’velocar’, nuovi sistemi di rilevamento della velocità spuntati in varie zone della città nei mesi scorsi.”
Al ritorno dalle vacanze, a migliaia di fiorentini sono state recapitate le multe elevate in questi ultimi mesi, da quando sono stati installati quattro nuovi autovelox modello ‘velocar’ a Firenze.
Il sindaco Nardella conferma di voler proseguire sul modello della città ‘multificio’, che fa cassa sulla pelle dei cittadini per rimpinguare le finanze di Palazzo Vecchio” attaccano a spron battuto il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale Marco Stella, la vicecoordinatrice regionale del partito, Mariagrazia Internò, candidata alla Camera nel collegio plurinominale di Firenze, e la capogruppo al Quartiere 1, Roberta Pieraccioni.
Secondo l’opposizione “i nuovi apparecchi, posizionati in viale XI Agosto, viale Etruria e due sul viadotto del Varlungo, stanno facendo una media di mille multe al giorno“. “Si tratta– argomentano ancora Stella, Internò e Pieraccioni– di autovelox il cui fascio radar è in grado di riprendere le auto fino a 30 metri di distanza e coprono anche tre corsie contemporaneamente.
Se la media dei velocar è di 1.000 multe al giorno, ne consegue che i quattro nuovi apparecchi stanno emettendo circa 4.000 contravvenzioni quotidiane, ovvero un milione e 460mila multe annuali.
Sono cifre assurde, che denotano una volontà persecutoria verso i cittadini”.
Si attende ora la replica ufficiale del Comune che già più volte in passato ha difeso l’operato della Polizia municipale e sostenuto la politica dei controlli rimarcando l’importanza della sicurezza sulle strade e ribadendo che il principio ispiratore del suo operato è la tutela degli utenti della strada e non certo la volontà di far cassa.
In attesa della posizione di Palazzo Vecchio registriamo ancora i dubbi di Forza Italia sulla legittimità stessa degli apparecchi: “I ‘velocar’ hanno l’autorizzazione del Ministero dei Trasporti, ma non del Mise, e alcuni giudici di pace hanno già accolto ricorsi su multe elevate da questi apparecchi”.
………………….
Da: pierluigiciolli@pec.it <pierluigiciolli@pec.it>

Inviato: domenica 4 settembre 2022 17:11
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Oggetto: FIRENZE aumenta il multificio milionario ma non aumenta la sicurezza stradale

Preg. Sindaco di Firenze, il sottoscritto Pier Luigi Ciolli, quale cittadino di Firenze, nel tempo e ripetutamente le ho scritto spiegandole bene che la vera sicurezza stradale non è allestire autovelox in automatico a nostre spese e a fronte di incassi milionari a fine anno, omettendo di inserire nel sito del Comune i documenti inerenti la trasparenza che ci è dovuta. Infatti, non troviamo nel sito Internet del Comune:

  1. le singole istruttorie per installare autovelox automatici;
  2. il catasto della segnaletica stradale informatizzato e aggiornato;
  3. la classificazione di tutte le strade del Comune;
  4. le istruttorie comprensive delle opportune indagini, valutazioni, stime e rilievi preventivi;
  5. la ponderata scelta delle misure di traffico adottate in ragione degli obiettivi che si intendono perseguire;
  6. documenti e analisi tecniche che attestino il numero e tipo di incidenti stradali accaduti in quel tratto di strada, al fine di confermare indiscutibilmente la sussistenza delle ragioni che
  7. una cartina aggiornata quotidianamente con il numero di incidenti stradali sul territorio, comprensiva dei morti, dei feriti e del tipo di veicoli coinvolti. Questo per segnalare al
  8. cittadino dove prestare attenzione;
  9. quanti sono i verbali elevati e quale articolo del Codice della Strada è stato contestato;
  10. come vengono utilizzati gli introiti e i relativi pagamenti;
  11. i contratti stipulati con società private per le forniture di beni e servizi al fine di comprenderne la regolarità e i costi;
  12. il numero dei ricorsi presentati e le loro motivazioni;
  13. le sentenze e le complessive spese legali sostenute dal Comune.

Forse aspetta che le Autorità attivino un’indagine per comprenderne i motivi di tali omissioni e/o inserendo i documenti in modo che la ricerca sia inibita?
Non le interessa che i ricorsi vadano a creare oneri al cittadino, alla amministrazione comunale (siamo sempre noi a pagare), a intralciare la macchina della giustizia caricando i giudici di pratiche che possono e devono essere evitabili?
Ora, sempre nello spirito di collaborazione, insisto nel farle presente che per sorprendere chi è in circolazione stradale e creare la vera sicurezza stradale serve:

  1. riparazioni durature ai marciapiedi e alle strade, verificandone i lavori da parte dei personale tecnico in grado di farlo come professionalità e numero nonché in grado di redigere una verbalizzazione della quale può in seguito risponderne di persona. Avete attivato anche un sistema di segnalazione da parte dei cittadini riguardo a interventi da eseguire per mettere in sicurezza una strada e un marciapiede ma lo abbiamo testato e NON funziona. Ovviamente ci sono le prove delle reiterate richieste ma se vuole le possiamo fare insieme e verificare se e quando chi è preposto interviene;
  2. creare in tutti i marciapiedi gli scivoli per le persone vulnerabili e/o con disabilità. Firenze è un percorso a ostacoli per queste persone e per chi le accompagna e non ci vuole molto per verificarlo e far provvedere;
  3. controllare le bici e monopattini elettrici per verificare se corrispondono a quanto previsto dal Codice della Strada;
  4. far sanzionare chi davanti alle scuole viola il Codice della Strada;
  5. eliminare tutte le segnaletiche stradali verticali doppie che confondono chi guida;
  6. eliminare tutte le segnaletiche stradali verticali installate in violazione del Codice della Strada;
  7. sostituire tutte le illuminazioni pubbliche che abbagliano chi guida (esempio i lungarni);
  8. eliminare tutti i dehors lungo le strade che obbligano chi guida a percorrere più chilometri per trovare uno stallo di sosta;
  9. aumentare a 1 minuto il giallo ai semafori in modo (a intermittenza per meglio percepirlo) in modo da impedire frenate brusche attivate per evitare una contravvenzione.

Ovviamente l’elenco può continuare ed ecco perché le chiedo di attivare tempestivamente un tavolo tecnico, con la procedura di AGENDA 21,in modo da far partecipare in teleconferenza (siamo ancora in pandevia da Covid19) tutti coloro che desiderano contribuirecon le loro informazioni e le loro capacità professionali.
Il sottoscritto e le associazioni al quale sono associato sono pronte, e lei?

A leggerla, Pier Luigi Ciolli
pierluigiciolli1@virgilio.it
pierluigiciolli@pec.it
50125 FIRENZE
via di San Niccolo’ 21
328 8169174 – 055 2469343

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